[Note di Lunedì n.171] Blue In Green è un brano contenuto nel celebre album di Miles Davis Kind Of Blue, pubblicato nel 1959 e considerato l’album jazz di maggior successo di sempre. Miles Davis con questo lavoro voleva esplorare il jazz modale, e contribuì a diffonderlo tanto tra i musicisti quanto tra il pubblico. Ho…Continua a leggereBlue In Green, la pittura degli impressionisti… nel jazz
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John Coltrane è uno dei più importanti musicisti di jazz, in assoluto. Coltrane è stato un grande interprete del bebop, che poi ha superato dedicandosi prima al jazz modale e poi al free jazz. Ecco l’analisi di alcuni suoi capolavori.
[Note di lunedì n.148] Flamenco Sketches è un brano tratto dall’album Kind of Blue, un capolavoro di Miles Davis interamente dedicato alla musica modale. Tra le diverse scale modali, assumono particolare rilievo il modo frigio e la scala flamenco, da qui il titolo di questa composizione, di chiara ispirazione ispanica. Ho trascritto ed analizzato gli…Continua a leggereFlamenco Sketches, il jazz modale e la forma aperta
[Note di lunedi n. 124] John Coltrane è uno dei più grandi interpreti della musica jazz e anche oltre, è uno dei più grandi musicisti del ‘900. Mi è particolarmente caro e negli articoli delle Note di Lunedì più di una volta ho scelto di analizzare e commentare un suo pezzo. Eccone tre in particolare.Continua a leggereTre volte John Coltrane, ma sempre diverso
[Note di lunedì n.90] Acknowledgement è il primo brano dell’album A Love Supreme, una suite in quattro movimenti nella quale John Coltrane racconta la sua conversione religiosa. Un viaggio spirituale che è anche un percorso musicale originale ed innovativo.Continua a leggereJohn Coltrane, Acknowledgement. A Love Supreme, Jazz e spiritualità.
[Note di lunedì n.51] Tenor Madness è il più classico dei blues, quello che suonano i principianti nelle jam session. In questa esecuzione ascoltiamo uno stupefacente duetto tra Sonny Rollins e John Coltrane.Continua a leggereSonny Rollins e John Coltrane, Tenor Madness. Dialogo tra giganti
[Note di lunedì n.47] Diciotto mesi dopo aver partecipato alla registrazione del celebre album Kind Of Blue, John Coltrane incide My Favorite Things e prosegue nella direzione di quel primo viaggio capitanato da Miles Davis: il jazz modale. A differenza di Davis, John Coltrane non compone brani originali ma interpreta e trasforma i cari vecchi…Continua a leggereMy Favorite Things, John Coltrane e i cari vecchi standards
[Note di lunedì, n.39] Molti brani del repertorio jazz derivano dal musical e film, non fanno eccezione i cartoni animati. Nel cartone animato del 1937, Biancaneve canta Someday My Prince Will Come ad un pubblico formato da nani e animali del bosco.Continua a leggereSomeday My Prince Will Come, da Biancaneve al Jazz
[Note di lunedì n.22] Miles Davis è stato il più visionario e fecondo band leader che la musica jazz abbia saputo produrre. Musicista impossibile da classificare, dall’esordio come bopper al fianco di Charlie Parker ha cambiato stile ripetutamente sempre con risultati eccezionali, passando attraverso il jazz modale, il jazz-rock elettrico e sperimentale, fino ad approdare…Continua a leggereYou’re My Everything,una ballad dal punto di vista di Miles Davis