L’autobiografia di Billie Holiday La signora canta il blues, curata dal giornalista William Dufty
L’autobiografia di Billie Holiday La signora canta il blues è un libro deludente, pieno di inesattezze e teso a consolidare un mito, quello della donna maltrattata ed infelice, che ha molto danneggiato la cantante, imprigionandola in uno stereotipo grossolano e sminuendone l’autentico valore artistico. Il racconto è lacunoso e pieno di luoghi comuni, inattendibile dal punto di vista biografico e del tutto disinteressato all’artista Billie Holiday.