[Note di lunedì n.149] Mi piace è una canzone che Lelio Luttazzi scrisse nel 1962, realizzata su misura per la cantante Jula de Palma, da lui scoperta e lanciata verso il successo internazionale. La canzone è molto raffinata e si ispira chiaramente al repertorio americano. Ho provato ad analizzarla, per svelare il segreto della sua…Continua a leggereLelio Luttazzi, Mi piace. Jazz all’italiana
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Nel repertorio jazz si chiamano “ballads” i brani dal tempo lento. Spesso nelle ballad l’improvvisazione ha meno spazio rispetto ai brani dal tempo più veloce. Alcune celebri ballads sono Body and Soul, My Funny Valentine, The Man I Love.
[Note di lunedi n. 126] Smile, la canzone scritta da Charlie Chaplin per il suo film Tempi Moderni, è un pezzo più difficile di quanto non sembri. La difficoltà non è tuttavia tecnica, ma nell’interpretazione. Vediamo dunque come Judy Garland ha superato queste difficoltà, realizzando un’ interpretazione di Smile davvero memorabile.Continua a leggereJudy Garland canta Smile di Charlie Chaplin
[Note di lunedi n. 121] Every Time We Say Goodbye è una delle più belle canzoni scritte da Cole Porter, autore che ha contribuito al repertorio della grande canzone americana con decine di brani indimenticabili. Mentre molti compositori lavoravano in coppia con un autore di testi, Cole Porter per Everytime We Say Goodbye, scrisse sia…Continua a leggereEvery Time We Say Goodbye, un capolavoro di Cole Porter
[Note di lunedi n. 118] Ethel Waters è una cantante jazz della prima generazione, il suo stile è colloquiale e discreto, valorizzato da una voce da contralto e da una piacevole vena blues. Ascoltiamo la sua esecuzione di Don’t Blame Me, una ballad composta da una delle grandi coppie della canzone americana: Jimmy McHugh e…Continua a leggereEthel Waters, Don’t Blame Me. Una voce elegante dalla vena blues
[Note di lunedi n. 108] Oscar Peterson è stato uno dei più grandi virtuosi del piano jazz. I suoi lunghi assoli sono leggendari, così come le linee velocissime e perfette. Sotto le sue abili mani, la tastiera del piano diventa spesso rovente, non però nell’interpretazione di questa splendida ballad, In the Wee Small Hours of…Continua a leggereOscar Peterson, In the Wee Small Hours of the Morning
[Note di lunedì n. 102] Michel Legrand è stato uno dei più grandi compositori della canzone francese. Autore, arrangiatore, direttore d’orchestra e pianista jazz, grazie alle fantastiche melodie ed all’armonia mai banale le sue canzoni sono entrate anche nel repertorio jazzistico. Ascoltiamo ed analizziamo I Will Wait For You.Continua a leggereMichel Legrand, I Will Wait For You. Un po’ di Francia e un po’ di jazz
[Note di lunedì n.98] I Remember Clifford fu composto da Benny Golson in omaggio a Clifford Brown scomparso tragicamente in un incidente d’auto. Tuttavia il pezzo non esprime disperazione, è musica ispirata più dal ricordo dell’amico che non dalla tristezza per la sua morte.Continua a leggereI Remember Clifford, un tema di Benny Golson per l’amico Clifford Brown
[Note di lunedì n.53] My Funny Valentine è una canzone di Richard Rodgers e Lorenz Hart. Chet Baker, Frank Sinatra e Sarah Vaughan ne hanno reso interpretazioni particolarmente memorabili. Il brano è un grande classico del jazz ed è costruito in modo molto particolare, proviamo a svelare il segreto della sua composizione.Continua a leggereMy Funny Valentine, Sarah Vaughan. La melodia prima di tutto
[Note di lunedì n.22] Miles Davis è stato il più visionario e fecondo band leader che la musica jazz abbia saputo produrre. Musicista impossibile da classificare, dall’esordio come bopper al fianco di Charlie Parker ha cambiato stile ripetutamente sempre con risultati eccezionali, passando attraverso il jazz modale, il jazz-rock elettrico e sperimentale, fino ad approdare…Continua a leggereYou’re My Everything,una ballad dal punto di vista di Miles Davis