[Note di lunedì n.91] Roberto Menescal è stato uno dei protagonisti nell’invenzione della bossanova. Chitarrista, compositore e produttore, ha scritto canzoni con Antonio Carlos Jobim e suonato in numerosi dischi a partire dagli anni ‘60. Analizziamo la sua interpretazione del classico brasiliano Garota de Ipanema.
La formazione “Roberto Menescal e seu conjunto” è un ottimo esempio della vicinanza tra bossanova e jazz. Il gruppo unisce strumenti tipici della musica popolare brasiliana, chitarra e flauto, a strumenti utilizzati più spesso nella musica jazz, come vibrafono e contrabbasso.
In questa interpretazione di Garota de Ipanema, un grande classico di Antonio Carlos Jobim, l’arrangiamento ha un forte carattere jazzistico, con il tema eseguito all’unisono da chitarra, vibrafono e pianoforte. L’esecuzione è strumentale, non c’è infatti una voce.
Anche i jazzisti erano soliti suonare le canzoni a un tempo più veloce, trasformandole per le proprie necessità. Anche la melodia è stata leggermente adattata, in questa versione è infatti più ritmica e netta che non nella versione originale.

Alla fine della prima frase notiamo alcuni accordi che non sono presenti nella versione originale, il passaggio Am7 Ab7 Gm7 Gb7(b11) è infatti un tipico turn around jazzistico.
Gli assoli sono brevi, il chorus è infatti diviso tra flauto, pianoforte e chitarra. Molto interessante l’assolo al pianoforte del giovane Eumir Deodato, musicista destinato ad avere grande successo negli anni seguenti come arrangiatore e compositore.

Garota de Ipanema è forse il pezzo brasiliano più famoso nel mondo, non solo per la sua efficace melodia ma anche grazie al testo che evoca le spiagge di Ipanema e la loro allegria. “Roberto Menescal e seu conjunto” ne propongono una versione strumentale inventandosi una sorta di brazilian-jazz molto divertente e originale.
Arrivederci al prossimo lunedì!
Questo brano fa parte della lista Come imparare 100 Standard Jazz
Grande Leo! Grazie per le belle e stimolanti note.
Piacevolissima note da leggere e gustare, anche per la splendida interpretazione ed esecuzione