[Note di lunedì n.35] The Man I Love è un grande classico del Jazz e della musica americana, una delle più belle canzoni d’amore composte da George Gershwin. Il testo della canzone racconta l’attesa dell’amore, la protagonista sogna ad occhi aperti l’arrivo dell’uomo che la renderà felice, suo amante predestinato. Analizziamo l’interpretazione di Lester Young.
Il brano ha forma AABA ed alterna ripetutamente accordi maggiori e minori creando un effetto di chiaro-scuro costante, che riflette perfettamente il susseguirsi delle emozioni: fiducia e sconforto, dubbio e incertezza sull’avverarsi del sogno d’amore. Non a caso la parte B della canzone, quella più triste, inizia con la parola Maybe (“forse”), un dilemma che tormenta la protagonista.
Il trio di Lester Young esegue il brano in forma strumentale e dunque senza parole, malgrado ciò è fedele allo spirito della canzone. Dopo un’introduzione del pianoforte, al quale siede Nat King Cole, il sassofono espone il tema in modo commovente ed intenso.
Segue l’assolo del piano (1’40”), molto interessante. Malgrado abbia avuto più successo come cantante Nat King Cole è un pianista raffinato ed originale, in questo caso il suo assolo ricorda quasi lo stile di Thelonious Monk. L’improvvisazione del pianista è formata prevalentemente da frasi brevi e spezzate, ricca di malinconici silenzi.
Dopo l’improvvisazione di piano, il sassofono riprende il tema (3’10”) e suona un crescendo raggiungendo il culmine nell’ultima sezione A (4’18”) dove sax e piano duettano in modo intenso ed appassionato.
Nel duetto tra Lester Young e Nat King Cole su The Man I Love, possiamo immaginare lo scontro di due emozioni, raccontato dal testo della canzone: il sax di comunica fiducia ed ottimismo, il pianoforte esprime invece il dubbio e lo sconforto.
Molti jazzisti di valore rispettano la regola di non suonare un tema di cui non si ricordino le parole. Anche se un pezzo viene suonato in forma strumentale, la canzone va sempre rispettata e conoscerne il contenuto è indispensabile per tradurne le emozioni in suono. Nella loro interpretazione di The Man I Love, Nat King Cole e Lester Young lo fanno egregiamente.
Arrivederci al prossimo lunedì!