[Note di lunedi n. 114] La musica jazz è prevalentemente musica urbana, legata alle vicende di chi abita le città . Amore, denaro, fortuna e sfortuna sono i temi prevalenti del repertorio jazz, tanto quello cantato che quello strumentale. Nella musica brasiliana la natura è invece molto presente ed il mare è un tema ricorrente.
Nel repertorio jazz i temi naturalistici sono assenti quasi del tutto, salvo quando si riferiscono alle cittĂ . Così si spiegano i titoli di molti brani, da A Foggy Day di George Gershwin ai brani di Vernon Duke April in Paris ed Autumn in New York. Per quanto riguarda l’ispirazione autunnale, il brano piĂ¹ famoso è certamente Autumn Leaves (note di lunedì n. 37).
Anche quando le di canzoni si soffermano ad osservare le movenze di un animale, lo fanno sempre in modo distratto e solo per trovare un corrispettivo nelle vicende umane. E’ il caso di Bye Bye Blackbird e A Nightingale Sang In Berkeley Square. Un altro brano dedicato -solo nel titolo- agli uccelli, è Ornithology di Charlie Parker. Il titolo allude al soprannome dello stesso Parker, chiamato Bird dagli amici, ed appartiene alla serie di titoli volutamente paradossali o ridicoli che Parker dava ai suoi brani, ricordiamo ad esempio My Little Suede Shoes e Yardbird Suite.
E’ dunque assai difficile trovare brani jazz autenticamente dedicati alla natura, sebbene ci sia una memorabile eccezione: il disco Maiden Voyage di Herbie Hancock, interamente dedicato al mare. Al brano di apertura sono dedicate le note di lunedì n. 85.

Il rapporto tra musica e natura, ed in particolare tra musica e mare, è molto piĂ¹ stretto se ci spostiamo ad analizzare il repertorio della bossanova, un genere musicale che pure ha il jazz tra i suoi componenti principali.
Nel repertorio brasiliano sono famose molte spiagge, ad esempio quella di Ipanema che figura nella celebre Garota de Ipanema di Antonio Carlos Jobim (note di lunedì n.91) ed in un altro brano dello stesso autore, Ligia (note di lunedì n.87), meno celebre ma decisamente piĂ¹ interessante, personalmente lo considero il brano-capolavoro di Jobim. In entrambi i casi, la spiaggia di Ipanema è semplice spettatrice delle vicende umane, proprio come accade nei brani jazz.
Tra le canzoni dello stesso Jobim troviamo anche un brano piĂ¹ autenticamente ispirato alla natura: Aguas de Março (note di lunedì n.1) che descrive le piogge torrenziali d’autunno in Brasile. Altri brani con riferimenti naturalistici sono Aquarela do Brasil di Ary Barroso, Canto de Oxum di Baden Powell, Rancho das Flores di Vinicius de Moraes.

L’autore che piĂ¹ di ogni altro si è ispirato alla natura è tuttavia Dorival Caymmi. Praticamente tutte le sue canzoni parlano del mare o della vita dei pescatori. Al brano O Mar è dedicato il numero 71 delle Note di Lunedì. Dorival Caymmi è un autentico poeta del mare ed è assolutamente impossibile trovare un equivalente tra gli autori e parolieri del repertorio nord americano e jazz.
Sperando che pensare al mare, magari ascoltando una canzone, possa rinfrescare chi non ha la fortuna di trovarsi effettivamente in spiaggia, un cordiale saluto ed un augurio di buon mese di agosto ai miei amici e lettori.
Arrivederci al prossimo lunedì!

Note di lunedì rubrica di analisi musicale dedicata ai grandi classici della musica jazz e rock: ogni lunedì un brano con annotazioni tecniche e curiosità . Per iniziare bene la settimana… e conoscere meglio la musica.
Un altro pezzo “marino” pieno di atmosfera bahiana è Tarde em Itapoa sempre di Vinicius de Moraes e di Toquinho. Brano piacevole che ci riporta a pomeriggi a bighellonare nella meravigliosa spiaggia di Itapoa
Bella pagina sul mare e la sua influenza nel jazz. Vorrei ricordare anche “O’ Barquinho” scritto da Roberto Menescal e Ronaldo Boscoli.
Un saluto e grazie delle preziose “pillole” del lunedì.