[Note di lunedì n.148] Flamenco Sketches è un brano tratto dall’album Kind of Blue, un capolavoro di Miles Davis interamente dedicato alla musica modale. Tra le diverse scale modali, assumono particolare rilievo il modo frigio e la scala flamenco, da qui il titolo di questa composizione, di chiara ispirazione ispanica. Ho trascritto ed analizzato gli assoli di Miles Davis e John Coltrane su Flamenco Sketches.
Per la registrazione di Kind Of Blue pare che Miles Davis non volle dare gli spartiti in anticipo ai musicisti, con il chiaro intento di prenderli di sorpresa e costringerli ad improvvisazioni più autentiche ed esplorative.
Flamenco Sketches è un brano dalla forma aperta, il pezzo è basato sulla successione di cinque scale modali, sulle quali ciascun musicista è libero di improvvisare per il tempo che desidera.
Quando è soddisfatto del suo assolo su una certa scala, il musicista chiama il cambio di scala ai suoi compagni, con un cenno. Nel linguaggio jazzistico questo si chiama cambio “on cue”, ovvero “a chiamata”. Le cinque scale che Miles Davis propone ai suoi compagni sono:
- C ionico
- Ab misolidio
- Bb ionico
- D frigio (o flamenco)
- Gm Dorico
Ciascun musicista suona l’intero ciclo di scale e accordi, soffermandosi a suo piacimento su ciascuna delle scale. Ad aprire il brano è Miles Davis stesso, ecco quello che suona nel suo primo giro improvvisato su Flamenco Sketches.

Miles Davis suona su ciascuna scala per quattro misure, ad eccezione della scala frigia, sulla quale suona per otto misure. Miles è molto attento a rispettare le note delle rispettive scale modali, infatti non ne esce mai e suona le note più importanti di ciascun modo.
A dimostrare che il cambio degli accordi avveniva davvero a chiamata, alla fine del chorus suonato da Miles (1’58”) possiamo sentire che il bassista della band Paul Chambers cambia accordo una misura prima del pianista Bill Evans. Paul Chambers suona già C, prima misura del nuovo chorus, mentre Bill Evans rimane per una misura in più su Gm7. Questo genere di “incidenti” sono normali in un brano dalla forma aperta, piccole imperfezioni ampiamente ripagate dalla freschezza e naturalezza degli assoli.
Chi prova a suonare jazz e improvvisare, a qualunque livello, sa bene che una delle difficoltà dell’improvvisazione è proprio quella di non “perdere il giro”. Un improvvisatore è libero di suonare quel che vuole, ma deve sempre avere chiaro il senso della forma e sapere in che punto del brano si trova.
In Flamenco Sketches, come in tutti i brani dalla forma aperta, ciascun musicista può improvvisare davvero liberamente, per tutto il tempo che vuole, prima di “chiamare” il cambio di accordi ai suoi compagni.
Il secondo chorus è suonato da John Coltrane sugli stessi cinque accordi/scale. Sull’accordo di Cmaj7 Coltrane suona frasi prevalentemente diatoniche, soffermandosi spesso sulla 7a e la 9a dell’accordo. Sulla seconda scala del giro, quella di Ab misolidio, Coltrane suona invece intervalli ampi, di 4a, 5a e 7a.

John Coltrane è meno rigoroso di Miles nel rispettare le scale modali assegnate, infatti sull’ultimo accordo Gm7 non si limita al modo dorico ma suona anche la scala minore melodica, nella lunga e infuocata frase finale. Ce ne accorgiamo facilmente perché vediamo sullo spartito la presenza di F#, che non appartiene al modo Gm dorico.
Ovviamente Miles Davis non voleva limitare i suoi musicisti, ciascuno era libero di interpretare ogni scala/modo come più gli piaceva. Nel fraseggio di Coltrane sono sottintesi alcuni movimenti tonali, di cadenza, ma questo non rende le sue improvvisazioni meno affascinanti e belle.
Nelle serie successiva ad improvvisare sono Cannonball Adderley al sax contralto, Bill Evans al pianoforte ed infine di nuovo Miles Davis con la tromba. Ogni musicista fa durare i singoli accordi un numero di misure a propria scelta, anche se tutti suonano cicli di quattro o otto misure.
Kind of Blue è un album che ha fatto innamorare del jazz tante persone, sicuramente ha contribuito alla diffusione di questa musica meravigliosa. Miles Davis ed i suoi compagni riescono a rendere comprensibili anche tecniche sofisticate come la forma “aperta” di Flamenco Sketches. Come per tutti i grandi artisti, le tecniche impiegate sono solo un mezzo per esprimere la propria fantasia e la propria arte.
Al prossimo lunedì!
Scarica lo spartito di Flamenco Sketches
Che meraviglia questi due pezzi di Miles Davis e altri grandi jazzisti! Grazie.
Ciao Francesca, sono contento se il mio articolo è servito a fartele conoscere… o riascoltare! Grazie del commento, a presto