[Note di lunedì n.50] Dolores Duran fece della musica un mestiere ancora bambina, sfruttando il proprio eccezionale talento per tirare avanti la famiglia dopo la scomparsa del padre. Quando incontrò Antonio Carlos Jobim questi non era ancora una leggenda della musica brasiliana e il termine bossanova ancora non era stato inventato.
I due si incontrarono in uno studio di registrazione dove il pianista era in attesa del poeta Vinicius De Moraes che avrebbe dovuto scrivere il testo di una sua nuova canzone. La giovane Dolores Duran giocò d’anticipo e propose un delizioso testo poetico, scritto sul momento, che Jobim accolse di buon grado. Nacque così Por causa de você.
Il testo di Dolores racconta il ritorno dell’amato dopo una dolorosa assenza che aveva tolto la gioia di vivere non solo all’innamorata abbandonata ma anche alla casa che aveva ospitato i giorni felici trascorsi insieme. E’ una canzone d’amore e di perdono, descrive un’ accoglienza senza recriminazioni e senza domande.
Dolores Duran canta con semplicità e generosità, pur avendo una tecnica impeccabile il suo stile è pulito ed essenziale. Anche il titolo dei suoi album “Dolores Duran canta pra voce dançar” (Dolores Duran canta per farvi ballare) è poco pretenzioso e sembra quasi una giustificazione: canto solo per farvi ballare, senza pretese.
Nell’album la cantante mostra invece una grande duttilità e padronanza di più stili musicali, cantando in italiano, francese, inglese e portoghese con una pronuncia perfetta.
Dolores Duran sarebbe certamente stata una grande protagonista della bossanova, se la sua vita non si fosse conclusa repentinamente a soli 29 anni, probabilmente per un infarto. I suoi pochi dischi ed una manciata di brani composti con Antonio Carlos Jobim sono tuttavia un patrimonio prezioso che Dolores ci ha lasciato, con il suo canto sorridente e tenero.
Non trovando in rete una traduzione portoghese-italiano, ho provato a farne una io:
Por causa de você, testo e traduzione portoghese – italiano
Ah, você tá vendo só
Do jeito que eu fiquei
E que tudo ficou
Uma tristeza tão grande
Nas coisas mais simples
Que você tocou
A nossa casa querido
Já estava acostumada
Guardando você
As flores na janela
Sorriam, cantavam
Por causa de você
Olhe meu bem nunca mais
Nos deixe por favor
Somos a vida, o sonho
Nós somos o amor
Entre meu bem por favor
Não deixe o mundo mau
Lhe levar outra vez
Me abrace simplesmente
Não fale, não lembre
Não chore meu bem
E così adesso tu vedi
che son sempre la stessa,
e nulla è cambiato
E la tristezza più grande
nascosta in ogni oggetto
che avevi toccato
la nostra casa, mio amore
si era abituata
a tenerti al sicuro
I fiori alla finestra
ridevan felici
soltanto per te
Ora mio amor, resta qui
e non lasciarci più
noi siamo il sogno, la vita
noi due siamo l’amor
Entra, mio bene, ti prego
che niente al mondo, niente
ti strappi da me
Abbracciami soltanto
non dire, non serve
non piangere più
Arrivederci al prossimo lunedì!
bene bene!!…ben tornato!!….mi ero chiesto come mai non mi arrivassero più queste pillole di buona musica .. mi piace scoprire nuovi autori ….come sempre grazie…allora possiamo tornare a dire …ci sentiamo lunedi!! un saluto .
Caro Davide, ti ringrazio della tua amicizia e della tua gentilezza. Come ben dici, al prossimo lunedì!